Anche il rumeno faticò a segnare nell’esordio in Italia prima dei 13 gol col Brescia
Entrambi i quotidiani bresciani parlano oggi del buon momento di forma di Florian Ayé: Bresciaoggi anche per via del nome simile lo paragona a Florin Raducioiu, per anni oggetto misterioso in Italia – e bersaglio fisso di Mai dire gol – prima di mettere a segno 13 reti in A nel 1992-93 con il Brescia del connazionale Mircea Lucescu e diventare una vera e propria star a Usa ’94. Il Giornale di Brescia invece si concentra sui gol segnati dal francese, piuttosto equilibrati tra piede destro (4), testa e piede sinistro (3 ciascuno): la serie record di 7 gare consecutive in gol è ancora “aperta”.