L’astinenza da gol dura da 273 minuti più recuperi
Se si subisce sempre gol (una porta inviolata alla terza giornata, contro il Lecce) bisogna fare gol e i numeri non mentono. Bresciaoggi ha parlato di statistiche e dell’astinenza da gol del Brescia che dura da 273 minuti, 290 se si contano anche i recuperi delle ultime partite. Ci sono state undici strisce peggiori negli ultimi dieci anni: in “cima” alla classifica ci sono i 611 minuti senza gol costati la panchina a Beppe Scienza nel 2011-12.
DIFESA. Il problema è “doppio”, in realtà: subendo sempre gol si parte da un costante 0-1 per l’avversario e quindi bisogna segnare. La partenza di Ernesto Torregrossa da questo punto di vista è un problema, visto che con lui in campo sono arrivati 16 punti su 21, frutto anche dei suoi 5 gol e 3 assist.
DONNARUMMA. Occorre trovare un partner d’attacco al capocannoniere di due anni fa, attaccante d’area di rigore che ha sempre reso al meglio con un vicino “illustre”: Lapadula a Teramo, Caputo a Empoli, Torregrossa a Brescia e anni prima a Como.