Servono rinforzi, ma anche le conferme della “spina dorsale” della squadra
L’analisi di Bresciaoggi sulla rosa dopo la sconfitta di Pisa parte dalle cessioni (“qualcosa è cambiato” rispetto alla linea estiva della società, per cui i migliori non partono) e dalle assenze nell’undici titolare: l’acciaccato Sabelli, Bisoli e Donnarumma. Tutti e tre sono obiettivi di mercato: è di qualche giorno fa la notizia del rilancio a 7 milioni per il centrocampista dopo il rifiuto di un’offerta da parte del Verona. I protagonisti della promozione dovrebbero essere la spina dorsale della squadra, ma in generale al tecnico Dionigi sarebbero serviti comunque rinforzi vista la partenza di Torregrossa.
I LATI POSITIVI. Unico punto incoraggiante dell’analisi, l’ingresso di Holmbert Fridjonsson nel finale, in grado di mettere in difficoltà la difesa toscana più di Ayé in tutto il resto della partita. Al di là di questo servirebbe un altro innesto sulle fasce oltre a Fran Karacic, ancora da valutare, uno in difesa e un attaccante in grado di saltare l’uomo: i problemi non sono spariti con i cambi di allenatore. Di Gaudio, Ciofani e Pettinari sono i nomi (già visti nei giorni scorsi) che sarebbero seguiti dal Brescia.
