Ecco come il tecnico del Carmine ha parlato di Davide Possanzini

L’edizione odierna del Giornale di Brescia propone l’intervista realizzata con Gigi Cagni che, nel 2017, subentrò in una situazione simile a quella attuale e condusse le rondinelle alla salvezza.

LA SCELTA. “Possanzini è un ragazzo di cuore, serio e professionale. Il Brescia, sotto questo aspetto, è in buone mani“.

L’ESPERIENZA ALLA SAMPDORIA. “Eppure quando lo conobbi non era ancora caratterialmente il Possanzini di oggi. Era giovane e lo ebbi nella Sampdoria: era una piazza difficile in una situazione delicata, lui non riuscì ad emergere ma era molto professionale e si vedeva che aveva dedizione e amore per il calcio. Aveva indubbie qualità che sono emerse, insieme alla personalità, negli anni a venire“.

L’AMORE PER IL BRESCIA. “E’ un ragazzo intelligente e so che, come me, ha davvero a cuore le sorti del nostro Brescia. Il suo senso d’appartenenza e la sua serietà lo aiuteranno in questa nuova missione. A lui va il mio più grande in bocca al lupo“.