Le parole dell’attaccante delle Leonesse in esclusiva al nostro portale
Ritornano su Tifobrescia.it le interviste in esclusiva con le giocatrici del Brescia Femminile. La protagonista di quest’oggi è Teresa Fracas, centravanti in gol nel 5-0 contro la Torres.
COME TI SEI AVVICINATA AL MONDO DEL CALCIO. “Mi sono avvicinata grazie a mio zio e ai miei cugini perché vivevamo nello stesso paese ed ero sempre con loro e li accompagnavo ad allenamento. Vedendoli sempre da fuori un giorno ho voluto provare e non ho più smesso. L’inizio è stato con i maschi al Bogliasco”.
L’AVVENTURA NEL CALCIO MASCHILE. “E’ stata bella e importante perché mi sono fatta le ossa. Essendo con i maschi dovevo alzare ancora di più i ritmi per emergere. Sono sempre stata rispettata e molti di loro erano compagni di classe, quindi mi sono trovata bene”.
LA CARRIERA NEL FEMMINILE. “Ho iniziato all’Albaro, che poi è diventato Ligorna. Lì ho giocato in Primavera, Juniores con cui ho vinto un campionato, Serie C e Serie B. Successivamente sono andata al Genoa e poi è arrivata la chiamata del Sassuolo. Con le neroverdi mi allenavo con la prima squadra e sono stata convocata qualche volta, ma principalmente giocavo con la Primavera. Dopo lo stop a causa del Covid sono andata al Cittadella e, dopo 2 mesi, mi sono rotta il crociato e sono stata costretta ad uno stop di un anno e mezzo per alcune complicazioni. Ho ripreso a dicembre 2021 con la Pro Sesto e in estate è arrivata la chiamata del Brescia“.
BRESCIA. “Mi trovo molto bene nello spogliatoio e le ragazze mi hanno fatto integrare subito. Anche lo staff e la società sono meravigliosi, ho un rapporto diretto con tutti. Il livello della Serie B si è alzato tantissimo e si alzerà ancora di più i prossimi anni. Nel calcio ci stanno i periodi no, noi siamo riuscite ad uscirne vincendo contro una squadra tosta contro il Cittadella. Speriamo sia stato un trampolino. Lavoriamo molto e vogliamo uscire definitivamente da questo brutto tunnel. In città c’è tutto, anche se forse fa troppo freddo perché sono sempre stata abituata a vivere al mare”.
LA PROSSIMA SFIDA. “Contro il Trani sarà una sfida difficile, ma ci stiamo preparando bene come sempre“.
IL MOMENTO PIU’ BELLO. “Uno è stato nelle nazionali minori durante l’Europeo e per un soffio non siamo andate ai Mondiali. L’esperienza è stata bellissima. Parlando di club il momento più bello è stato quando sono approdata al Sassuolo perché era il mio primo anno in una società di Serie A e mi sono allenata con grandi calciatrici. Essere stata allenata da Piovani è stato molto importante“.
IL SOGNO NEL CASSETTO. “Mi piacerebbe essere convocata in nazionale maggiore. Nel frattempo voglio continuare a giocare e arrivare in Serie A. Vorrei che questo mio sogno sia una passione e un lavoro”.
FONTI DI ISPIRAZIONE. “Non mi ispiro a nessun calciatore o a nessuna calciatrice, anche se, da interista, mi è sempre piaciuto Javier Zanetti“.
Foto: ufficio stampa Brescia Calcio Femminile