Il Brescia è chiamato ai playoff: l’esperienza dei giocatori sarà un’arma importante con ben otto giocatori già scesi in campo negli spareggi

Le gare secche, decisive, con la Serie A come posta in palio sono un banco di prova per la maturità dei giocatori. Oltre ai playoff giocati lo scorso anno dal Brescia e persi contro il Cittadella, sono nove i giocatori della rosa che hanno già avuto questo tipo di esperienza in passato.

Simone Perilli è un veterano degli spareggi avendo giocato i playout di Lega Pro con la Pro Patria (persi contro il Lumezzane) e i playoff i due anni successivi con Reggiana (sconfitta in semifinale) e Pordenone (eliminato al primo dalla FeralpiSalò). Davide Adorni invece è stata la bandiera del Cittadella che per ben quattro anni ha raggiunto i playoff per la promozione in Serie A.

Marko Pajac ha raggiunto gli spareggi promozione con il Benevento senza però scendere in campo e con il Perugia nel 2018 perdendo nel turno preliminare. Anche Tom van de Looi nel suo passato olandese ha avuto una piccola esperienza playoff con il Groningen perdendo al primo turno e giocando, giovanissimo, soltant cinque minuti.

Federico Proia ha giocato sia gli spareggi in Lega Pro con il Bassano (sconfitto al secondo turno dalla Reggiana) che quelli in Serie B con il Cittadella (l’anno scorso fu proprio un suo colpo di testa a condannare il Brescia nel turno preliminare). Massimo Bertagnoli è sceso in campo con il ChievoVerona lo scorso anno venendo sconfitto dal Venezia, poi promosso in Serie A, dopo i tempi supplementari.

Matteo Tramoni nel 2018 si è giocato la promozione in Ligue 1 con il suo Ajaccio perdendo però l’ultimo turno degli spareggi contro il Tolosa. Stefano Moreo invece ha provato l’ebrezza dei playout di Serie B nel 2015 con la Virtus Entella e la competitività dei playoff di cadetteria nel 2018 con il Palermo e nel 2020 con l’Empoli.