Protagonista di molti lavori dal teatro alla televisione passando per il cinema, Camillo Milli, alias Borlotti, è morto oggi a Genova
Per i calciofili amanti anche del cinema, o viceversa, sarà per sempre il Commendator Borlotti, il presidente cornificato della Longobarda ne “L’allenatore del pallone”, il cult movie con Lino Banfi protagonista nei panni di Oronzo Canà, il profeta della bi-zona o 5-5-5. Ma Camillo Migliori, in arte Milli, è stato un attore poliedrico e impegnato, dal teatro alla televisione. L’artista milanese è morto oggi a Genova all’età di 92 anni.
ADDIO A CAMILLO MILLI, “BORLOTTI”. Nato nel capoluogo lombardo il primo agosto 1929, il padre di Milli era l’avvocato e deputato democristiano Giovanni Battista Migliori, di padre cesenate. Formatosi sotto Giorgio Strehler al Piccolo Teatro e interprete goldoniano allo Stabile di Genova, per il grande schermo recitò ne “In nome del Papa Re”, “Il marchese del Grillo” e “Fantozzi contro tutti” nei panni del megadirettore Barambani. Il grande attore s’è spento dopo qualche tempo di ricovero per complicazioni da Covid-19.
