Ieri in aula si è tenuto il primo round al Riesame nell’inchiesta su Cellino, il presidente era assente
Nella giornata di martedì 9 marzo si è tenuto il primo round al tribunale del Riesame nell’ambito dell’indagine nei confronti del presidente del Brescia Massimo Cellino. Il patron delle rondinelle non era in aula (non c’erano nemmeno le altre persone coinvolte) e ha affidato tutto ai propri legali che – come riporta il Giornale di Brescia – hanno chiesto di annullare il sequestro di telefoni, computer e documenti.
Inoltre è stato chiesto il dissequestro dei dispositivi elettronici del sindaco di Torbole Casaglia Roberta Sisti. Il Riesame deciderà nelle prossime settimane, dopo l’udienza in programma il 16 marzo.