“Modena, Zaro perno della difesa. Venti partite su venti”, titola il Resto del Carlino.
Così si legge: “Ha giocato 1800 minuti nel 2023, dietro di lui Magnino con 1605 primi. Ecco perché il Modena lo ha rivoluto dopo averlo lasciato andare a Bolzano. Praticamente insostituibile. Per Paolo Bianco, Giovanni Zaro è senza ombra di dubbio uomo intorno al quale ruota il sistema difensivo del Modena”.
“Da quando il tecnico siede sulla panchina canarina, momento che coincide con il ritorno del centrale dopo due anni di Sudtirol, non c’è stata gara nella quale la formazione titolare non abbia visto scritto il nome di Zaro. Dalla prima uscita ufficiale di Coppa Italia a Genova con il grifone, all’ultima trasferta di La Spezia, 20 su 20, percorso netto con 1.800 minuti giocati nel 2023”.
