Gastaldello conferma il solito 3-5-2 con Ndoj dietro le punte, mentre Vecchi risponde con due attaccanti di peso e la difesa a tre. Le Rondinelle si fanno vedere con una punizione dal limite di Ndoj, ma poi si spengono: i gardesani alzano il pressing e dominano per venti minuti abbondanti. Al 13′ La Mantia di testa segna il secondo gol personale consecutivo svettando du Mangraviti e lasciando fermo Lezzerini sulla linea di porta. La FeralpiSalò comanda a piacimento il gioco, il Brescia non riesce a fraseggiare con tre passaggi: ancora La Mantia con una girata voltante sfiora il raddoppio, poi Letizia dalla distanza impegna Lezzerini alla deviazione in corner. Nel finale di frazione si fa vedere in avanti anche il Brescia, ma Bisoli da due passi in mischia spara clamorosamente alto.
Dopo un primo tempo di fatto regalato, il Brescia entra nella ripresa con un piglio diverso, ma ancora lontano dal definirsi buono. Ci prova Dickmann da fuori area, così come van de Looi che subentrando insieme a Olzer prova a dare la scossa. Gastaldello si gioca poi il tutto per tutto con il tridente pesante, ma tra Pizzignacco e la sfortuna sembra essere una serata maledetta: Olzer lo esalta, poi Bianchi lo impegna e Borrelli centra il palo sulla respinta. Nel finale, in pieno recupero, all’ennesimo pallone gettato in area la sponda aerea di Borrelli premia Moncini che da due passi insacca. E’ il secondo gol dell’attaccante che porta un altro punto alle Rondinelle: il Brescia non muore mai.