Finita la stagione con la retrocessione dopo il playout è tempo di bilanci e di pagelle in casa Brescia: oggi è la volta dei portieri e dei difensori
ANDRENACCI 6Si prende la titolarità al posto di Lezzerini e non la molla più. Salva il Brescia in un paio di partite (vedi Reggio Calabria), ma commette anche qualche errore. Sarebbe comunque sbagliato puntare il dito su di lui come unico responsabile. |
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LEZZERINI 5Parte titolare, ma dopo le prime buone prestazioni si perde. Dopo la squalifica rimediata per un rosso per proteste, di fatto non è più lo stesso portiere e tra un errore e l’altro Clotet gli preferisce Lezzerini. |
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CISTANA 6C’è un Brescia con Cistana e uno senza: purtroppo in questa stagione il difensore scende in campo “solo” ventuno volte, ma la media punti con lui è notevole: 1,29. A volte giganteggia, a volte è costretto a fare gli straordinari per sopperire alle lacune dei compagni di reparto. |
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MANGRAVITI 5,5Due gol per un difensore non sono proprio così pochi. Si merita mezzo voto in più perché si sacrifica in ogni posizione della difesa ed è sempre a disposizione: comunque molto meglio da centrale che da terzino. |
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HUARD 5Sulla sinistra a volte è troppo timido in fase di spinta, altre è troppo distratto in difesa. Rispetto allo scorso anno ha la titolarità, ma ci si attendeva qualcosa di più. |
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KARACIC 4Non sono ancora in grado di spiegarmi come un terzino così ha disputato un Mondiale. Non giudico e critico il lato tecnico, ma proprio l’atteggiamento in campo: svogliato, passivo e senza motivazioni. Il rosso rimediato a Perugia è ancora inconcepibile. |
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JALLOW 5,5Non parte benissimo, poi nel finale di stagione supera Karacic nelle gerarchie e con Gastaldello acquisisce fiducia. Peccato per l’infortunio occorsogli a Parma, con lui in campo nei playout magari poteva andare diversamente. Il suo score parla di un gol, molto bello, contro la Ternana. |
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PACE svSolo cinquantuno minuti in campo, divisi in cinque partite. Ingiudicabile, nonostante l’assist fornito a Bianchi nel pareggio di Cosenza. Perché non si è mai puntato con più convinzione su di lui? |
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PAPETTI 5Il giovane prospetto si è definitivamente perso. Dall’esordio in Serie A a diciassette anni, la sua involuzione è proseguita fino a questa stagione dove non è mai riuscito ad emergere e farsi valere tra prestazioni al di sotto della sufficienza e qualche guaio fisico di troppo. |
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ADORNI 4Si perde Meroni al novantacinquesimo: è l’errore che costa la stagione e che condanna il Brescia alla retrocessione. Da uno con la sua esperienza non ci si spiega una marcatura così; nel corso del campionato il Brescia si è fatto preferire più senza di lui che con lui in campo. |
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COEFF 4,5Una sola partita, per fortuna mi viene da aggiungere. Acquistato a gennaio per sopperire alle assenze nella gara contro il Perugia, non ha più messo piede in campo finendo per svincolarsi a fine aprile. Nell’unica apparizione gli errori sono stati un macigno, in ripetizione. |