Alla conferenza stampa della vigilia, il tecnico catalano è carico e lancia la sfida al Perugia. La vittoria di Como ha riportato fiducia all’ambiente.

Tutti proiettati alla sfida di domani. “Sarà una partita molto difficile contro una squadra molto organizzata. La società ha agito con una razionalità splendida. Mi hanno sempre detto che la rosa non sarebbe cambiata e così è stato, sono contento“.

La positività è figlia della prestazione di Como. “Mi piace la mentalità, dopo Frosinone abbiamo meditato sugli errori e abbiamo lavorato intensamente. La squadra vuole vincere le partite, lottare per i tre punti. La razionalità fa crescere una mentalità vincente. Noi possiamo controllare la risposta agli eventi della partita, non gli episodi o il risultato“.

I nuovi acquisti hanno già esordito e il parere dell’allenatore catalano è positivo. “L’impatto degli ultimi arrivati è stato positivo, contro una squadra in inferiorità numerica non è scontato vincere. Jallow ha giocato a sinistra in un campionato nuovo di un Paese che non conosce e ha fatto bene. Tutti gli altri hanno portato il calcio di cui avevamo bisogno. Il Como ha attaccato l’area solo alla fine. L’atteggiamento e la mentalità sono corretti, abbiamo finito la partita attaccando. Mi piace che la squadra giochi sempre con un’identità chiara. L’avversario come Perugia è pericoloso soprattutto in ripartenza“.

Anche i singoli vogliono la propria parte.”Mangraviti ha ricevuto una botta, ha recuperato bene ed è a disposizione. A Como, Labojko ha disputato una partita eccezionale. Viviani e Benali sono cresciuti molto rispetto alla scorsa settimana. I giocatori d’esperienza sono fondamentali. Ma non voglio rischiare giocatori in condizioni precarie“.

Poi un pensiero alla vera sorpresa del match dello scorso lunedì. “Galazzi è un nuovo giocatore, ha superato lo shock iniziale, lui è riuscito ad alzare l’asticella. E’ stato titolare grazie al lavoro“.

Domani chi sarà assente certamente è Ndoj. “Emanuele dalla prossima settimana può lavorare con la squadra“.