L’ex portiere vanta 221 presenze con la maglia del Brescia e detiene il record di imbattibilità del club con ben 907 minuti
Questa è la pagina dedicata a Michele Arcari. Nato a Cremona il 27 giugno 1978, cresce nelle giovanili della sua città debuttando anche in Serie B prima di migrare in Serie C1 tra Lecco e Pro Patria. Nel mercato invernale del 2005 approda al Brescia dove esordisce con la maglia biancoblu, ma la stagione successiva ritorna nuovamente alla Pro Patria collezionando ben 26 presenze e confermandosi come un ottimo primo portiere.
Il legame con Brescia è però subito forte e nel 2007 ritorna all’ombra del Cidneo per ricoprire il ruolo da numero dodici alle spalle di Emiliano Viviano. Il portiere toscano spicca il volo verso la Serie A nel 2009 lasciando finalmente spazio ad Arcari. Il portiere di Cremona è il titolare nell’anno della promozione in Serie A, ma Corioni decide di puntare su Sereni e in massima serie Arcari collezionerà comunque 22 presenze visti i tanti problemi fisici del collega.
Il 26 febbraio 2012 entra ufficialmente nella storia del club biancoblu battendo il record di imbattibilità che durava da settantanove anni, ovvero dai tempi di Peruchetti. Quel giorno Arcari divenne anche il portiere con la striscia di imbattibilità più lunga in tutta Europa, superando addirittura Neuer del Bayern Monaco. Tornò ad incassare un gol (autorete di Martina Rini) il 10 marzo, interrompendo il record a 907 minuti complessivi.
Arcari continua la sua avventura a Brescia anche nelle stagioni successive alternando il posto da titolare prima con Cragno e poi con Minelli. Il 29 giugno 2017 (dopo Brescia-Trapani che sancì l’impresa salvezza di Gigi Cagni) annuncia il suo ritiro, ma grazie anche alla laurea in scienze motorie continua a rimanere nel mondo del calcio diventando preparatore dei portieri, ruolo che ricopre attualmente nella Primavera del Brescia.
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