Un progetto chiaro e senza stravolgimenti di metà anno per puntare in alto
La chiave per restare in alto in un campionato che tra proprietà straniere e squadre scese dalla A sarà quasi una “A2”? Dare fiducia a un progetto a lungo termine. Per Bresciaoggi il Brescia di Massimo Cellino deve lasciarsi alle spalle i cambi in corsa (di allenatore, ds, ruoli dirigenziali) e portare avanti una strategia chiara almeno sul breve periodo. L’approfondimento richiama anche l’altra statistica, uscita sempre oggi, sui prestiti “di lusso” di due delle tre squadre promosse in A, Monza e Cremonese.