Il tecnico dell’Ascoli mostra di non aver digerito le decisioni arbitrali che, a suo modo di vedere, sono quantomeno dubbie
Non ci sta Andrea Sottil. Il suo Ascoli ha perso 3-2 in rimonta contro il Brescia e il tecnico bianconero si mostra perplesso in merito al calcio di rigore concesso alle Rondinelle e a quello non assegnato per il presunto fallo di mano di Mangraviti. “Siamo stati puniti dalle disattenzioni nei primi due gol – ha dichiarato ai canali del sito ufficiale dell’Ascoli –, poi è stato dato un rigore molto generoso con Moreo già in volo e Buchel che forse lo sfiora e infine si è verificato episodio molto dubbio in mezzo all’area con De Paoli”.
SUL MATCH. “C’è molta rabbia perché l’Ascoli ha disputato un’ottima gara, a viso aperto contro una squadra forte e non meritavamo di perdere. Ai ragazzi faccio i complimenti, hanno dato tutto, hanno spinto fino all’ultimo secondo, sicuramente dobbiamo crescere perché il primo gol non lo dobbiamo prendere al 44’. La palla sarebbe dovuta finire in tribuna, invece abbiamo mostrato poca cattiveria. Secondo gol? E’ stata una disattenzione generale”.