Quattordicesima scheda, tra quelle sulle avversarie dei biancoblu in campionato. Si punta al bersaglio grosso.

La redazione continua con l’iniziativa di proporre quotidianamente una scheda su una delle avversarie del Brescia nel prossimo campionato di serie B. La quattordicesima di queste avversarie è il Lecce, che i biancoblu di Filippo Inzaghi dovranno affrontare alla decima giornata nell’infrasettimanale di giovedì 28 ottobre al Rigamonti (ritorno il 12 marzo 2022 a Lecce).

PER VINCERE. Il presidente Saverio Sticchi Damiani rilancia. E per lui, ora, arrivano rinforzi, con il gruppo rappresentato da Renè De Picciotto in trattativa con la proprietà tra la tarda primavera e l’inizio dell’estate. Il Lecce mette altre carte forti sul tavolo, per provare a tornare in serie A. La squadra giallorossa, ormai rilanciata nel calcio che conta dopo un purgatorio di serie C durato 6 anni e terminato solo nel 2018, sogna di regalare ai suoi tifosi nuove soddisfazioni, dopo l’assaggio della recente promozione in serie A. Tra l’altro, sia il ritorno in B che il ritorno in A hanno lo stesso artefice tecnico, l’ex rossoverde Fabio Liverani. Ma ora, rispetto ad allora, a Lecce hanno già voltato pagina. La costante, però, è l’obiettivo di puntare a un campionato di medioalta classifica, ma non limitandosi ad accontentarsi di centrare i playoff. Da quelle parti, si gioca per vincere e non per partecipare. Tulle le altre (tante) protagoniste e pretendenti alla promozione, sono avvisate.

L’ALLENATORE. Nuova stagione e nuova guida tecnica. Il Lecce riparte da Marco Baroni. Sarà lui, a guidare la squadra giallorossa pugliese nel nuovo campionato. Fiorentino di nascita, 58 anni l’11 settembre, è un tecnico tra i più profondi conoscitori della serie B, avendoci allenato spesso e anche con buoni risultati. E’ lui, ad esempio, il tecnico artefice della prima storica promozione in serie A del Benevento, nel 2016-17, squadra guidata anche in serie A per nove giornate. La massima serie, Baroni, da allenatore, l’ha fatta anche con il Frosinone. Nel 2013-14 guidava il Lanciano dei miracoli, che per gran pare del girone di andata, in serie B, viaggiò addirittura in testa alla classifica. Da quel torneo compreso in avanti, Marco Baroni ha sempre allenato tra serie B e serie A. Numeri che sono una garanzia, per il tecnico fiorentino e per il Lecce che lo ha scelto, dopo che lo scorso anno era riuscito a salvare la allora neopromossas Reggina. Ma a prescindere dalle categorie, Baroni è uno che di esperienza sulla panchina ne ha da vendere, in generale. E’ al suoventunesimo anno di carriera da allenatore, visto che cominciò nel 2001-2002 alla guida della Rondinella Firenze. Le sue prime tre squadre, Rondinella, Montevarchi e Carrarese, furono tutte e tre delle toscane. Per due stagioni, dal 2011 al 2013, è stato allenatore della Primavera della Juventus. Il suo modulo abituale, ultimamente, è stato con prevalenza il 4-2-3-1, ma nel Lecce, nel precampionato, sta provando il 4-3-3.

GLI ACQUISTI. Un mercato molto dinamico e anche ben mirato quello del Lecce. La società ha le idee chiare, tecnico e direttore sportivo pure. E allora, si agisce per rinforzare praticamente tutti i reparti. Lo si vede dalle operazioni in entrata concluse al 14 agosto 2021. Partendo dalla difesa, il Lecce si è assicurato Alessandro Tuia. Poi sono arrivati Arturo Calabresi dal Bologna, l’islandese Brynjar Ingi Bjarnason e il francese Valentin Gendrey dall’Amiens. Per il centrocampo sono arrivati l’altro francese Alexis Blin (pure lui dall’Amiens) e Thorir Johann Helgason, altro islandese, mentre l’ultimo nuovo arrivato sulla fascia è Gabriel Strefezza. In attacco, l’innesto è Marco Olivieri, dalla Juventus. Ma a tutti questi, ci sarebbe da aggiungere cinque o sei elementi, molto giovani, presi intanto per la Primavera ma pronti a essere osservati pure per eventuali integrazioni in prima squadra.

IL PRECAMPIONATO. Ritiro estivo a Folgaria, nel Trentino Alto Adige, per il Lecce, dal 15 al 30 luglio. Riguardo alle amichevoli estive, la squadra di Baroni ha affrontato, fino al 10 agosto, 4 test. Il primo il 17 luglio, con il 13-0 inferto al Sinigo. Il 21 luglio, seconda prova e 5-0 sul Rovereto. Il 24 luglio, amichevole con una squadra di serie C, il Legnago Salus, finita 0-0. Infine, la vittoria per 1-0 al Menti contro il Vicenza, in uno scontro che ha anticipato la serie B. Oggi, alle 18, la sfida di Coppa Italia col Parma.

LA ROSA. Questo l’organico del Lecce al 14 agosto 2021, in attesa dei prossimi movimenti di mercato.

PORTIERI: Marco Bleve, Alexandrou Borbei, Gabriel Vasconcelos Ferreira, Mauro Vigorito.

DIFENSORI: Romario Sandur Benzar, Bryniar Ingi Bjarnasson, Arturo Calabresi, Antonino Gallo, Valentin Gendrey, Fabio Lucioni, Biagio Meccariello, Ilario Monterisi, Fabio Pisacane, Davide Riccardi, Alessandro Tuia, Bryan Vera.

CENTROCAMPISTI: John Bjoerkengren, Alexis Blin, Thorir Johann Helgason, Morten Hjulmand, Zan Majer, Luca Paganini, Marco Mancosu, Gabriel Strefezza, Catalin Vulturar.

ATTACCANTI: Catalin Burnete, Massimo Coda, Marcin Listowski, Stefano Milli, Marco Olivieri, Pablo Rodriguez.

LO STADIO. Le partite interne del Lecce si giocano sul terreno dellostadio Via del Mare. Impianto dedicato anche alla memoria di Ettore Giardiniero, che fu sindaco di Lecce. Lo stadio è stato costruito negli anni sessanta, ma ristrutturato più volte negli anni successivi, l’ultima delle quali dopo l’ultima promozione in serie A della squadra giallorossa, nel 2018. Il terreno di gioco è in erba. Gli spalti sono omologati per una capienza fino a 31.533 posti.