L’intervista di “Spillo” a Bresciaoggi con il nuovo tecnico come tema principale
Inzaghi al Brescia, ma anche Nazionale. Alessandro Altobelli è stato intervistato da Bresciaoggi sui temi principali di questi giorni, l’approdo in biancoblù di “Superpippo”, il mercato per il 2021-22 e l’esordio dell’Italia nell’Europeo. Di seguito un estratto delle sue parole.
INZAGHI – “Scelta migliore non ci poteva essere. Per questa piazza è la soluzione giusta, ha fatto sempre e comunque un buon calcio. Nell’ultimo campionato in A è stato obiettivamente sfortunato. Cellino ha scelto il meglio per la piazza, ma anche il meglio che c’era sulla piazza in generale. Sono certo che l’obiettivo non sia salvarsi per provare ad andare più in là: Cellino è ambizioso e allestirà una squadra all’altezza”.
DONNARUMMA – “Sarà fondamentale avere punte che segnino tanto, che concretizzino il lavoro della squadra. Donnarumma è una punta da 20 gol a campionato, certamente lo terrei. Bisogna risolvere il problema del contratto, ma a un giocatore del genere l’allungherei senza troppi dubbi. Per un attaccante essere allenato da un attaccante che conosce tutti i problemi del suo ruolo è l’ideale”.
ITALIA – “Era sotto gli occhi di tutti il grande lavoro di Mancini. L’Italia vince e non prende gol, così è stato anche contro la Turchia. Mancini ha convocato tutti i candidati possibili, anche gente che non aveva debuttato in A, per formare un suo gruppo da allenare come un club. Ho giocato due europei e due Mondiali, vincendone uno. Nell’88 siamo arrivati quarti, spero che questo Europeo finisca meglio. Non vinciamo dal ’68, sarebbe ora”.
