Secondo il doppio ex il Brescia, se dovesse centrare i playoff, potrebbe fare male a chiunque
Nell’edizione odierna del Giornale di Brescia trova spazio un’interessante intervista a Pietro Tomei, ex giocatore del Pisa ed ex direttore sportivo del Brescia (con il quale vinse un campionato).
BRESCIA TRA LE PIU’ IN FORMA. “Ho visto giocare spesso Bisoli e compagni e mi pare che la squadra sia adesso tra quelle più in forma del torneo. Devono stare tutti molto molto attenti, perché è forte e nei playoff può diventare la mina vagante, quella che nessuno vuole trovare sulla propria strada. Un mese e mezzo fa cercava punti salvezza, adesso è destinata ad arrivare in rincorsa nella zona della classifica che conta e fare danni“.
PRONOSTICO PER BRESCIA-PISA. “La partita contro il Pisa pende tutta dalla parte del Brescia. I nerazzurri ci arrivano tra infortuni, amarezza per aver accarezzato un traguardo diverso da quello della salvezza e soprattutto la botta per la squalifica di dieci giornate inflitta a Marconi. Ad essere sincero, la trovo spropositata per quanto qualsiasi frase razzista sia da condannare e punire. Ovvio che se resterà tale cambierà anche il mercato in entrata e in uscita del Pisa. Si affrontano due squadre che ho nel cuore e mi auguro davvero che il Brescia possa andare ai playoff e scombinare le carte di chi aveva già fatto calcoli e tabelle“.
OGGI PARTITA TRAPPOLA? “Vero, ma il Brescia che ho visto nell’ultimo mese mi ha davvero impressionato. Lo avevo seguito anche prima, compresi i vari avvicendamenti in panchina, ma adesso con Clotet mi pare abbia trovato solidità e capacità realizzativa. Immagino che all’inizio anche il Covid abbia influito sulle prestazioni delle rondinelle, oggi però vedo pochissime altre formazioni così in palla“.
SUI GIOCATORI DELLE RONDINELLE. “Ayé mi ha impressionato, non pensavo potesse disputare una stagione di questo livello. Mi piace Joronen e mi pare che Cistana, superati i problemi fisici, stia dimostrando quanto di buono si dice di lui“.