Per avere altri sbocchi in attacco, terminata la sua serie positiva
Da “straniero sperduto” a bomber, ma per Bresciaoggi ora gli serve una grossa mano. Florian Ayé si è ritrovato ad essere il capocannoniere del Brescia dopo tante critiche: contro Frosinone, Reggina e Salernitana non ha più segnato, ma stavolta si può dire che gli sono arrivati pochi palloni giocabili (e uno dei pochi, contro la Reggina, ha messo Jagiello di sponda solo davanti al portiere). Nelle ultime partite, tutte risolte di misura, il francese è apparso piuttosto isolato in attacco. Per il quotidiano urge quindi qualche novità in mezzo per portare più palloni in attacco, e anche avvicinare un compagno di squadra per farlo “duettare” con Ayé.