I due nuovi acquisti si stanno inserendo benissimo nei meccanismi del Brescia: sulla fascia destra l’australiano si alterna con Mateju, a sinistra il croato può far rifiatare Martella

UN LONTANO RICORDO – Sabelli chi? L’ex esterno biancoblu, ora in forza all’Empoli e alle prese con un infortunio che lo terrà lontano dai campi da gioco per diverse settimane, ha fatto spazio ai due nuovi acquisti del mercato di gennaio. Pajac e Karacic si sono infatti inseriti a tempo di record nei meccanismi della squadra e hanno mostrato un’ottima attitudine, sia in fase difensiva che offensiva.

L’AUSTRALIANO – Karacic, il primo arrivato chiamato proprio a sostituire Sabelli sulla destra, ha debuttato contro il Monza e, nonostante la sconfitta, ha destato una buona impressione; la coronazione è arrivata poi dall’ottimo ingresso a Lecce dove dal suo cross è nato il pareggio di Ayè in pieno recupero.

IL CROATO – Pajac invece dopo oltre un anno di inattività a Cagliari, ha passato la prima partita in panchina contro il Cittadella prima di mettersi in forma e inanellare due presenze con Lecce e Chievo: non a caso, due risultati utili consecutivi (in Salento il suo ingresso sotto di due gol ha contribuito alla rimonta).

LA CONCORRENZA – Entrambi i giocatori non hanno il posto da titolare garantito, ma questa concorrenza fa bene a tutta la squadra. Mateju, polivalente, può essere impiegato anche come terzino, mentre sulla sinistra Martella è un ottimo esterno a tutta fascia. Clotet ha quindi solo l’imbarazzo della scelta: il suo 4-3-1-2 passa fondamentalmente dalla spinta dei due terzini.