Maran ritrova Cistana e la manovra sembra trovarne benefici con la sua impostazione dal basso, ma al 6′ è il Catanzaro a sfiorare il gol del vantaggio con un’azione personale di D’Andrea che trova la pronta risposta di Avella. I calabresi sfondano in particolare dal lato di Jallow, ma il Brescia protesta al 20′ per un evidente fallo di mano di Situm non revisionato nemmeno dal VAR. Il gioco staziona soprattutto a centrocampo e le uniche occasioni sono equamente divise: prima Avella risponde su Veroli e Adorni salva in scivolata sulla respinta di Biasci, poi Galazzi col mancino non riesce a freddare Fulignati. Nel recupero esplode la gioia dei tanti tifosi del Catanzaro presenti al Rigamonti: un cross dalla trequarti premia lo stacco di test di Biasci, lasciato solo da Cistana. La reazione delle Rondinelle è immediata con Besaggio, ma oggi non pare essere giornata: il suo tocco viene respinto in uscita bassa dal portiere ospite.
Nella ripresa il Brescia ha un atteggiamento più aggressivo e già al 7′ trova il pareggio con un colpo ravvicinato del solito Borrelli. Bianchi sembra più ispirato e poco dopo sfiora il gol con un gran tiro a giro, ma con il passare dei minuti la vena offensiva dei padroni di casa cala e il gioco staziona soprattutto a centrocampo. Il valzer dei cambi porta vari stravolgimenti fino ai minuti finali quando un tiro a botta sicura di Borrelli trova il miracolo di Fulignati e sulla respinta vincente di Olzer c’è il fuorigioco del centrocampista. Con un gol per tempo termina in parità tra Brescia e Catanzaro.