Maran cambia modulo mettendosi a specchio con il 4-3-1-2 di Gorini e dà fiducia dal primo minuto a Bianchi, Olzer e Paghera. L’inizio è promettente e le Rondinelle sembrano aggressive: al 2′ un azione personale di Bianchi termina con un diagonale rasoterra a lato di pochissimo, mentre poco dopo Bertagnoli si accentra e calcia trovando il miracolo di Kastrati a dirgli di no. Con il passare dei minuti il Brescia spegne l’intraprendenza iniziale e anche il Cittadella si fa vedere in avanti, soprattutto con l’ex Pandolfi che impegna Andrenacci con un tiro dalla distanza. Nel finale di primo tempo è ancora il portiere biancoblu ad esaltarsi su Cassano.
Nella ripresa il Brescia parte ancora forte e dopo un tiro centrale di Bianchi, trova il gol del vantaggio: da una punizione di Olzer, nasce una mischia alimentata da Bianchi e finalizzata da un tocco ravvicinato di Borrelli. I padroni di casa tirano un po’ i remi in barca e il Cittadella ne approfitta schiacciandoci nella nostra metà campo. Risulta decisivo Bisoli, bravo ad immolarsi su Cassano, prima di un tiro dalla distanza di Amatucci che si perde a lato di pochissimo. E’ un assedio dei veneti che mandano in difficoltà Papetti, ma non ne approfittano e anzi capitolano in contropiede. E’ la mezz’ora infatti quando un cross al bacio di Bisoli pesca il neo entrato Moncini per il raddoppio che chiude di fatto la contesa.