L’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport si sofferma sul fattore campo che mai come in questa Serie B ha perso il proprio effetto viste le tante sconfitte casalinghe e le vittorie fuori casa. Si viaggiare conquistando gli stadi più duri. La maggior parte delle squadre di B preferisce la trasferta e il dato che emerge dopo le prime 14 giornate è molto chiaro: il fartore campo è crollato. E non da oggi, perché è da qualche anno che c’è questa tendenza. Si vince di più fuori che in casa anche dopo le prime giornate quando ci sono state partite a porte chiuse con squadre costrette a soluzioni d’emergenza per i lavori nel propri impianti. No, la situazione stadi è tornata alla normalità (Feralpisalò a parte) e la tendenza è stata confermata.
La squadra simbolo di questo rendimento è la Cremonese. che in trasferta ha vinto 5 volte su 6 a fronte però di un rendimento interno deludente: in 7 partite solo un successo, nell’ultima gara con lo Spezia. La Cremonese, tra l’altro. in trasferta non ha mai perso come il solo Modena che insieme al Venezia la metà delle volte che ha giocato fuori (6 volte) è tornato a casa con i tre punti. Potrebbe eguagliarli il Brescia che è la squadra con meno trasferte di tutti (5, con 2 vittorie) perché deve fare il recupero a Bolzano. Spiccano invece Palermo e Parma con 4 colpi esterni in 6 viaggi: il Palermo in casa ha vinto solo 3 volte contro le 5 della capolista. E bene ricordarlo: la stagione scorsa le squadre che hanno avuto più gioie lontano da casa sono state il Frosinone primo e il Bari finalista dei playoff capaci di 10 colpacci.
