Cristiano Lucarelli, tecnico della Ternana si presenta in conferenza stampa alla vigilia di Ternana-Brescia, in programma domani alle 14 allo stadio Libero Liberati. Si parte parlando del calcioscommesse: “Basterebbe fare come in Inghilterra dove ognuno ha il suo conto se vuole giocare e viene monitorato senza giocare sulla sua squadra. Ma gli stessi calciatori fanno da testimonial per le agenzie di scommesse. Mi meraviglio di chi si meraviglia dei calciatori: sono uomini, può succedere. Uno coi suoi soldi fa quel che vuole, nel rispetto delle regole. Già creare una privazione è una tentazione. Scommettere 10 euro alla partita non compromette niente, l’informazione è corrotta: sta passando l’immagine del calcio scommesse, ma non è così, si parla di gente che gioca soldi a poker, black jack. Come al solito si fa sempre per vendere copie, l’informazione di oggi è cosi. Loro hanno sbagliato perché c’è una regola in Italia che dice che i calciatori non possono scommettere. Però possono fare i testimonial delle agenzie. I calciatori sono annoiati: scommesse o playstation o amicizie virtuali. Oggi si chiede loro la prestazione e di essere tutti concentrati solo su quello”.