Brescia e Venezia si annullano a vicenda: al Rigamonti termina 0-0 e le Rondinelle mantengono l’imbattibilità
Gastaldello conferma la formazione della vigilia con il solo Bisoli al posto di Fogliata rispetto alla gara contro il Lecco, mentre il Venezia cambia alcuni interpreti lasciando in panchina Johnsen. L’equilibrio tra le due squadre è totale con il primo tiro che arriva al 22′: Pierini dal limite spara alto. Il Brescia ha un sussulto d’orgoglio con Borrelli e Bianchi, ma sono i lagunari a farsi preferire sfiorando il vantaggio con un gran sinistro di Cherysev che termina non lontano dalla porta. Le Rondinelle si fanno vedere ancora in avanti nel recupero con una girata di Bianchi a lato.
Nella ripresa il Brescia impatta meglio e dopo due minuti sfiora il gol con Mangraviti, ma per Zufferli è fuorigioco. Ci vuole un miracolo di Joronen a salvare il Venezia al 10′ su Dickmann, ben servito da Bjarnason, mentre è più facile l’intervento su un colpo d’esterno di Fares. La stanchezza si fa sentire nelle gambe delle Rondinelle che nel finale abbassano il baricentro senza però correre particolari rischi: di fatto Lezzerini non compie una parata e solo una gran diagonale di Dickmann sventa un’occasione ospite in area piccola. Lo 0-0 finale porta un punto importante soprattutto per la consapevolezza della squadra, a cominciare dalla difesa.