Così il nuovo allenatore del Genoa Femminile sulla sua ex squadra
Antonio Filippini è stato tra gli ex giocatori delle rondinelle che sono stati intervistati dal Giornale di Brescia per fare il punto sui biancoblù nella settimana che segna il ritorno del campionato cadetto.
“Durante il filotto di vittorie ho visto una squadra che stava raccogliendo di più di quelle che erano le potenzialità. Avevo detto che era un fuoco di paglia e che il Brescia doveva stare attento a non retrocedere. I fatti, purtroppo, mi stanno dando ragione. Servono un terzino sinistro e una punta centrale perché le rondinelle hanno tutte seconde punte. Molti giocatori hanno reso sotto le aspettative, ma chi mi ha deluso di più è Van de Looi: aveva mostrato buone qualità e non capisco la sua involuzione. Anche Viviani sta facendo fatica. In quel ruolo serve dinamismo“.