Il tecnico catalano ha impostato un modulo piuttosto equilibrato e un atteggiamento guardingo. Ma di fronte c’è la Reggina, una squadra temibile in attacco
Domani al Rigamonti non soltanto si affrontano il tecnico del passato del Brescia e quello del presente ma due squadre radicalmente differenti nell’approccio. Il nuovo volto dei biancazzurri è un 4-4-2 che copre le corsie laterali in modo efficace. Pep Clotet avrebbe impostato una strategia guardinga che cerchi in primo luogo di non incassare gol e che in contropiede punisca gli avversari.
Questo sta portando dei risultati concreti, cinque risultati utili consecutivi. Tuttavia adesso di fronte non ci sono squadre spuntate come Ternana e Spal ma la Reggina, terza forza del campionato, tra le più efficaci sottoporta. Ma è soprattutto una delle più efficaci per dribbling riusciti, proprio questo dato può essere quello in grado di mettere in apprensione la retroguardia biancazzurra. Inoltre la filosofia di gioco di Filippo Inzaghi prevede di attaccare a pieno organico.
Queste sono tra le principali difficoltà che affronteranno domani i ragazzi di Clotet.