La gara dello U-Power Stadium tra Monza e Brescia è appena terminata: queste le pagelle biancoblu di TifoBrescia.it
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JORONEN 6Nessuna colpa sui gol, per il resto si destreggia bene sui tiri dalla distanza e salva il contropiede concluso male da D’Alessandro. |
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KARACIC 5,5Soffre Carlos Augusto in avvio, poi gli prende le misure. E’ evidentemente bloccato dal suo problema fisico. |
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MANGRAVITI 4,5L’errore che manda in porta Mancuso è da matita rossa. |
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ADORNI 5,5Ok nel primo tempo, poi nella ripresa è più disattento e spaesato. |
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HUARD 6,5Pulito, ordinato e attento. Viene ammonito nella ripresa e Corini lo toglie. |
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BISOLI 6,5Solito motorino instancabile in mezzo al campo, poi cala quando Corini lo mette play al posto di van de Looi. |
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BERTAGNOLI 6Tanta corsa e tanti inserimenti: sfiora il gol in avvio, poi cala con il passare dei minuti. |
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VAN DE LOOI 6Il centrocampo del Monza gli concede più spazio rispetto all’andata e lui tutto sommato gestisce bene i palloni che gli passano tra i piedi. |
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LÈRIS 6,5Trequartista prima e mezzala poi, ha il merito di appoggiare a Tramoni un pallone d’oro per il gol che ha illuso il Brescia. |
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TRAMONI 7In avvio è subito pericoloso esaltando Di Gregorio prima di sbloccare la gara con il suo ottavo centro in campionato. Un po’ inspiegabilmente Corini lo toglie nella ripresa. |
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MOREO 6Lavora sporco per tutta la squadra sacrificandosi, ma in area non ha mai un pallone giocabile. |
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JAGIELLO 5,5Da uno con la sua qualità ci si aspetta un ingresso diverso, invece finisce per perdersi nella pochezza della ripresa del Brescia. |
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PALACIO 5,5Palloni giocabili praticamente zero, ma non dà l’impressione di essere entrato col piglio giusto. |
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PROIA 5,5Anche lui finisce per non mettersi mai in mostra con il Brescia troppo spaesato. |
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BIANCHI 5,5Non è più l’uomo della provvidenza: quando entra lui il Brescia ha già smesso di giocare. |
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PAJAC 6Subentra nel finale dando buona corsa e proponendosi svariate volte al cross sulla sinistra. |
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CORINI 5Interpreta la gara nel modo corretto, poi nella ripresa perde la bussola e il Brescia non è più lo stesso. Inspiegabile l’uscita dal campo di Tramoni e la mancanza di cattiveria nel cercare la reazione. |
