Il pareggio contro il Perugia non ha permesso al Lecce l’allungo in vetta: i salentini ora condividono il primato con la Cremonese
In vista di Lecce-Brescia abbiamo intervistato il collega di “CalcioLecce” Alessio Amato per parlare della situazione dei pugliesi e delle aspettative attorno a questa partita valida per la ventinovesima giornata del campionato di Serie B.
Com’è stato il cammino di avvicinamento dei pugliesi all’incontro contro il Brescia? “E’ sicuramente positivo, fatto di buoni risultati. La testimonianza principale è il primo posto in classifica che chiaramente soddisfa tutti. In realtà se si analizza bene quest’ultimo tour de force, il Lecce si è più o meno mantenuto sui livelli delle altre pretendenti. Il cammino è incoraggiante, non di certo entusiasmante perchè pesa la sconfitta a Cittadella e il pareggio di Perugia.”
La lotta per la promozione è serratissima: chi la spunterà secondo te? “Dirlo oggi è quasi impossibile. La classifica sta premiando Lecce e Cremonese e per quanto visto nell’ultimo periodo sono le due squadre che esprimono il miglior calcio. Però il passo falso è sempre dietro l’angolo e tutte le pretendenti sono agguerritissime.”
Il Lecce è il miglior attacco e la seconda miglior difesa del campionato: secondo te si vince segnando di più o subendo di meno? “Se si fanno entrambe le cose la vittoria è quasi sicura. Si vince con l’equilibrio perché la storia recente ce lo insegna, ma se proprio dovessi scegliere, il salto di qualità lo si fa quando la squadra riesce a subire il meno possibile il gioco avversario.”
Calabresi è un ex che a Brescia ha mosso i suoi primi passi in Serie B e a Lecce si sta rilanciando: vi aspettavate un simile rendimento? E Ragusa? L’anno scorso a Brescia non ha particolarmente brillato. “Calabresi è arrivato come potenziale titolare e quando è entrato in condizione si è issato sulle spalle tutto il Lecce. Ragusa invece è arivato per rimpiazzare il deludente Olivieri, ma non c’è ancora stata la sterzata sperata.”
Baroni recupererà qualche infortunato? “Si spera perché arrivare come si è arrivati a Perugia sarebbe molto complicato. Domenica Baroni ha dovuto addirittura cambiare modulo per la prima volta vista l’emergenza. Ci sono elementi come Strefezza, Gargiulo, Dermaku e Di Mariano che sono convalescenti e potrebbero recuperare tutti in vista di sabato.”
Quali sono i punti di forza e i punti deboli del Lecce? “Il punto di forza è l’impianto di gioco che Baroni è riuscito a dare ai pugliesi. Il Lecce quando attacca, sa essere sia spettacolare che incisivo; i singoli di caratura superiore sicuramente aiutano in questo. Il punto debole secondo me è la difficoltà nel rimpiazzare le assenze: ci si aspetta qualcosa in più dai giocatori della panchina.”
Quali sono i giocatori più temibili del Brescia? “La freschezza di un elemento come Tramoni mi ha impressionato in molte partite, ma la sorpresa per me è Palacio: le sue qualità sono indiscutibili e anche alla sua età è sempre incisivo. Jagiello e Proia inoltre hanno già fatto male al Lecce.”
