La brutta sconfitta a Benevento ha interrotto una striscia positiva di cinque risultati utili: il Como cerca il pronto riscatto contro il Brescia

In vista di Como-Brescia abbiamo intervistato il collega de “La Provincia” Luca Pinotti per parlare della situazione dei lariani e delle aspettative attorno a questa partita valida per la ventiseiesima giornata del campionato di Serie B.

Com’è stato il cammino di avvicinamento del Como all’incontro contro il Brescia? “Ottimo fino alla sconfitta di Benevento, impreziosito dalle vittorie contro Frosinone e Cosenza. La squadra è in linea con l’obiettivo stagionale, ossia una salvezza tranquilla.”

La pesante sconfitta a Benevento ha interrotto una striscia di cinque risultati utili consecutivi. I playoff sono sempre alla portata, ma ad inizio anno ci si aspettava di essere in corsa per la post season? “Era una speranza più dei tifosi; la società ha parlato chiaro e anche ora continua a parlare di salvezza. Ovviamente, se arriveranno risultati importanti, l’asticella si alzerà.”

Il Brescia quest’anno sta facendo meglio in trasferta. Il Como crede nel pronto riscatto o le Rondinelle si vendicheranno della gara d’andata? “Credo che il Como abbia molta voglia di scendere in campo subito per dimenticare Benevento, ma ci sono parecchie incognite legate ad assenze e infortuni. Specialmente in difesa sarà out Solini per squalifica e molto probabilmente anche Scaglia peer infortunio.”

Quali sono i punti di forza e i punti deboli del Como? “I punti di forza sono sicuramente la capacità di colpire in contropiede e l’abilità di Cerri anche in fase di rifinitura. Il punto debole è forse una certa difficoltà ad avere il predominio del campo, specialmente in casa.”

Quali sono i giocatori più temibili del Brescia? “Si tratta di una squadra costruita per la Serie A, la rosa è certamente di grande valore. Palacio, soprattutto dopo la doppietta all’Ascoli, è certamente l’uomo in più della squadra di Inzaghi.”