Le polemiche scoppiate dopo l’annuncio di Dazn di interrompere la visione contemporanea su due dispositivi potrebbero avere avuto effetto
Con la sosta delle Nazionali, in questi giorni senza calcio giocato si parla solo di Dazn. L’emittente televisiva ha infatti annunciato la sospensione a partire dal mese di dicembre della visione contemporanea su due dispositivi fuori dallo stesso indirizzo IP.
I consumatori sono insorti tanto da far scendere il campo anche il Ministro dello Sviluppo Economico Giorgetti che incontrerà i vertici di Dazn nei prossimi giorni. Come riferito da ANSA, il network potrebbe decidere di fare un passo indietro ritardando lo stop alla doppia utenza con un singolo abbonamento alla fine del campionato in corso e non entrare in vigore già da gennaio come previsto inizialmente.