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Brescia, un avversario alla volta: il Crotone

Domani i biancoblu affrontano i calabresi in Coppa Italia. Il Crotone è la quindicesima avversaria nel viaggio alla scoperta delle 19 avversarie di Serie B

La redazione continua con l’iniziativa di proporre quotidianamente una scheda su una delle avversarie del Brescia nel prossimo campionato di serie B. La quindicesima di queste avversarie è il Crotone, che i biancoblu di Filippo Inzaghi – oltre a scendere allo Scida domani in Coppa Italia – affronteranno alla quarta giornata, il 18 settembre, al Rigamonti (ritorno a Crotone il 5 febbraio 2022).

CI SI RIPROVA. Un decennio da sogno, l’ultimo, per il Crotone. Arrivati praticamente dal nulla (tra serie C e dilettantismo), i Pitagorici si sono ritagliati di prepotenza e a suon di risultati un ruolo importante nell’olimpo del calcio italiano. Negli anni più recenti, hanno fluttuato più di una volta tra serie B e serie A. Ora, sono di nuovo retrocessi dalla massima serie, ma c’è da scommettere che proveranno ancora una volta a tornare su. Sin da subito. La favola del Crotone è stata costruita pezzo per pezzo, mattone dopo mattone, grazie a una proprietà pronta a investire il giusto ma anche alla collaborazione e all’operato di persone competenti e valide, ben ammanicate nel calcio, delle quali la proprietà rossoblu si è saputa circondare negli anni più recenti. Le ambizioni del presidente Gianni Vrenna, dunque, non si ridimensionano. Attenzione, come sempre, a questo Crotone. In rosa i rossoblu possono contare sugli ex Ahmad Benali e Andrea Rispoli.

L’ALLENATORE. Prima da tifoso, poi da calciatore, ora anche da allenatore. Non è il primo caso, in questo cast della serie B 2020-2021. Anche il Crotone, dunque, decide di affidare la panchina a uno che ha in precedenza vestito anche la maglia della squadra ed è sceso in campo con quella indosso. In più, è un indigeno e da sempre è pure tifoso della squadra della sua città. Dopo la parentesi di Serse Cosmi nella parte finale dalla stagione scorsa in serie A, la nuova riscossa pitagorica riparte dal crotonese Francesco Modesto, 39 anni. E’ lui, il tecnico chiamato a guidare la squadra calabrese verso una nuova (l’ennesima) impresa. Si punta anche sull’aspetto emozionale dell’entusiasmo con il quale l’allenatore è pronto ora a guidare la squadra della città dove è nato. Dopo le esperienza con Rende, Cesena e Pro Vercelli, gli si presenta davanti, adesso, il compito di riportare in serie A questo Crotone. Per lui, allenare a casa sua è anche un’occasione di riscatto, visto che le precedenti esperienze su panchine di squadre professionistiche erano tutte terminate con un esonero. A lui, Vrenna ha fatto firmare un contratto per due anni, ma con opzione anche per il terzo. Il suo modulo tattico, solitamente, è il 3-4-3, con le relative variazioni sul tema. Questo modulo, spesso simile più a un 3-4-2-1, è anche quello che il tecnico calabrese sta attuando con il Crotone.

GLI ACQUISTI. Un cantiere ancora aperto, sul mercato, il Crotone 2021-2022. La società è ancora alla ricerca di altri movimenti che completino la squadra, cercando di chiudere nuove operazioni sia in uscita che in entrata. Intanto, all’11 agosto 2021, i Pitagorici hanno già operato qualche assestamento ben piazzato. Il tecnico Francesco Modesto, dalla Pro Vercelli che aveva allenato in precedenza, ha voluto il portiere Gianluca Saro. Colpi importanti per la difesa, dove sono arrivati Davide Mondonico dall’Albinoleffe, il polacco Artemijus Tutyskinas preso dalla Escola Varsovia e, soprattutto, il terzino rumeno Vasile Mogos che è tra i calciatori svincolati dal Chievo dopo l’estromissione della squadra veneta. Due arrivi interessanti e attesi anche per l’attacco, vale a dire il gambiano Musa Juwara dal Bologna e Samuele Mulattieri dall’Inter.

IL PRECAMPIONATO. Per il suo precampionato, il Crotone ha scelto di non allontanarsi troppo da casa. Ritiro svolto dalla squadra a Trepidò, proprio nella Sila crotonese, dal 9 al 23 luglio, concluso con una delle amichevoli estive, proprio il 23 luglio, con la locale squadra del Crotonei Cuccurese, vinta 18-0. In precedenza, i Pitagorici avevano giocato anche il 18 luglio con il Casabona (20-0) e il 13 luglio con il Real Fondo Gesù (18-0). La squadra ha poi disputato altri due test, prima quello di lusso il 28 luglio con i campioni d’Italia dell’Inter (vinto per 6-0 dalla squadra di Simone Inzaghi) e poi quella del primo agosto vinta 1-0 sulla Giana Erminio.

LA ROSA. Questo l’organico del Crotone al 14 agosto 2021, in attesa dei prossimi movimenti di mercato.

PORTIERI: Marco Festa, Gianluca Saro.

DIFENSORI: Giuseppe Cuomo, Giovanni D’Aprile, Pasquale Giannotti, Luca Marrone, Vasile Mogos, Davide Mondonico, Ionut Nedelcearu, Cosimo Francesco Spezzano, Artemijus Tutyskinas, Santiago Guido Visentin.

CENTROCAMPISTI: Ahmad Benali, Luis Esteban Rojas Zamora, Salvatore Molina, Jacopo Petriccione, Antonio Ranieri, Andrea Rispoli, Mattia Timmoneri, Milos Vulic.

ATTACCANTI: Giuseppe Borello, Giovanni Bruzzaniti, Musa Juwara, Augustus Kargbo, Junior Walter Messias, Samuele Mulattieri, Emmanuel Riviere, Zak Ruggiero, Simeon Tochukwu Nwankwo (Simy).

LO STADIO. Lo stadio delle gare interne del Crotone è l’Ezio Scida, intitolato alla memoria di un calciatore crotonese che nel 1946 trovò la morte in un incidente. La struttura ha 75 anni di vita, ma negli anni più recenti è stata ristrutturata e adattata al calcio moderno e anche alla serie A. Il campo di gioco è in erba, mentre la capienza è omologata per 16.640 spettatori.

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