L’ex giocatore delle Rondinelle è stato intervistato da PianetaSerieB.it per dire la sua sulla situazione difficile che sta attraversando un momento non semplice
Ha vestito la maglia del Brescia dal 1995 al 1997, e dopo una carriera a girovagare per l’Italia, ha cominciato la propria carriera da allenatore e istruttore. Gli inizi sono al Pro Piacenza. La successiva esperienza è a Udine, e da luglio fa l’istruttore della Scuola Calcio del Monza Calcio, intervistato da Pianeta Serie B ha voluto dire la sua sul Brescia.
SULLA SITUAZIONE ATTUALE. “Purtroppo è un annata difficile: non hanno certamente aiutato i cambi in panchina un dietro l’altro. Spero possano invertire il trend negativo perché sono molto affezionato alle Rondinelle”.
LE PAROLE SU CELLINO. “Permetto che non conosco personalmente il presidente del Brescia, però sicuramente non mi sorprende perché è sempre stato capace di fare tutto il contrario di tutto”.
SU BALOTELLI. “Penso che Balotelli con le sue caratteristiche, con le sue doti potrebbero fare quello che vuole. Ha tutto, in particolare tecnica e fisicità che in questo calcio contano molto”.