Il passaggio dell’attaccante alla Sampdoria, dopo le visite mediche svolte domenica, sembra ormai essere questione di ore
Il Giornale di Brescia in edicola oggi dedica un interessante articolo sulle tappe che hanno portato alla rottura e successivamente all’addio tra Torregrossa e il club biancoblù dopo quasi cinque stagioni.
UN INIZIO DIFFICILE. Ernesto Torregrossa approdò a Brescia dal Trapani nel mercato estivo del 2016. Il suo è stato un inizio difficile, condizionato da numerosi problemi fisici. L’attaccante originario di San Cataldo riuscì però a dare il suo contributo segnando 5 gol, uno dei quali nello scontro salvezza dell’ultima giornata proprio contro il Trapani. La stagione successiva, culminata nuovamente con la salvezza, collezionò 28 presenze e 10 gol.
L’APICE. E’ la stagione 2018/2019 quella da cerchiare in rosso e che ha rappresentato l’apice della storia tra Torregrossa e Brescia. L’attaccante, sotto la guida di Corini e con il compagno di reparto Donnarumma, trascina le rondinelle alla promozione in serie A. Torregrossa segna, serve assist e incanta a suon di giocate conquistando anche la fiducia di Cellino che lo riscatta dall’Hellas per poco meno di un milione.
LA SERIE A E I PRIMI SCREZI. La stagione in A di Torregrossa non inizia proprio bene: alla seconda giornata il bomber abbandona il campo di San Siro per infortunio e tornerà due/tre mesi più tardi. “Big Tower” segna comunque 7 gol ma – stando a quanto scrive il Giornale di Brescia – è tra i calciatori che rifiutano la decurtazione dello stipendio a causa del Covid. Cellino, con un comunicato apparso sul sito ufficiale delle rondinelle, gli toglie la fascia da capitano e, sembra, anche la possibilità di rinnovare.
NONOSTANTE TUTTO… Le prime giornate della nuova stagione in B Torregrossa le passa in tribuna, prima per gli screzi in seguito alla mancata cessione, poi a causa del Covid. Tornato in campo e nonostante i dissidi con la dirigenza, Ernesto si impegna al massimo e realizza cinque gol, dimostrando di essere di un’altra categoria e di voler bene al Brescia.
L’ADDIO. L’addio è storia delle ultime ore. Ieri Torregrossa si è recato in Liguria per sostenere le visite mediche con la Sampdoria che sarà quindi il suo nuovo club. L’ex capitano del Brescia ha così ottenuto ciò che voleva: la serie A, ma con le rondinelle, la città e i tifosi non si è lasciato come avrebbe voluto. Al termine di questa vicenda c’è tanto amaro in bocca, da parte di tutti.
