Biancoblù in campo all’Adriatico alle 19: il tecnico potrebbe sparigliare un po’ le carte, modificando l’assetto iniziale rispetto all’ultima gara
Contro il Pescara la parola d’ordine è continuità: occorre continuare a premere sull’acceleratore, perché il margine sulla zona retrocessione è rassicurante, e quello sulla zona promozione si sta via via assottigliando.
L’AVVERSARIO. Gli abruzzesi, fa notare il Corriere di Brescia, avevano racimolato appena quattro punti in nove giornate con Massimo Oddo. Nelle successive quattro, dunque dall’arrivo di Breda, ne hanno totalizzati quasi il doppio, ben sette per l’esattezza.
TEMPI RECORD. Vincendo anche stasera, Dionigi riuscirebbe nell’impresa di eguagliare in dieci giorni il bottino di punti totalizzato, nell’ordine, da Delneri, Diego López e Gastaldello. Non una missione impossibile: il Pescara, sulla carta, è inferiore alle Rondinelle, ma degli avversari ciò che più preoccupa è la freschezza mentale ritrovata.
TURNOVER. Non è da escludere, secondo il quotidiano, che Dionigi decida di ricorrere a un po’ di turnover: Bjarnason e van de Looi sono in rampa di lancio, mentre Ragusa potrebbe scalzare Spalek nel ballottaggio per lo slot in attacco al fianco di Ernesto Torregrossa.