L’allenatore granata ha parlato in conferenza a margine della sconfitta sul campo del Brescia
Secondo k.o. consecutivo per la Reggiana, che cade a Brescia e scivola al quattordicesimo posto in classifica. Un passo falso che non sembra però allarmare Massimiliano Alvini, intervenuto in conferenza stampa dopo il fischio finale del match. Di seguito le sue dichiarazioni più significative.
PREOCCUPAZIONE. “Non c’è. Se la squadra si esprime così non c’è da preoccuparsi: il cammino che dobbiamo fare lo sappiamo, e la prestazione c’è stata”.
I DETTAGLI. “Siamo partiti benissimo, avevamo la partita in mano e abbiamo concesso un fallo laterale dal quale è scaturito il gol. Poi, nel recupero, è arrivato l’altro. Siamo stati penalizzati esclusivamente dai dettagli oggi”.
COSA MANCA. “Rispetto a martedì la squadra ha fatto molto meglio. Non conta tanto la gestione del possesso, è come ti muovi in campo, e la partita l’hai fatta bene. È lì che, per raggiungere l’obiettivo, dobbiamo fare il salto di qualità. Ma come idea e modo di stare in campo oggi abbiamo fatto meglio di martedì. Non meritavamo di perdere, dobbiamo sicuramente migliorare in alcune letture”.
IL BRESCIA. “Abbiamo dei principi di gioco, chiunque venga a giocare per noi non cambia. Non ci hanno sorpreso: sono un’ottima squadra, Dionigi sta facendo un ottimo lavoro, ma sapevamo come muoverci indipendentemente dal loro assetto”.
GLI ERRORI DIFENSIVI. “Non ne ho visti tanti. Ho visto un paio di occasioni in cui abbiamo concesso. Non c’è stata sterilità offensiva, perché abbiamo avuto diverse chance anche oggi. Vogliamo e possiamo lavorare su alcune situazioni che sono da migliorare. Ma non mi preoccupano né la fase difensiva, né quella offensiva”.