Come scrive il Bresciaoggi, con il recupero di Nicolas Galazzi il Brescia ritrova anche quell’imprevedibilità tanto cercata a livello offensivo nelle ultime settimane. Un ago della bilancia fondamentale per la manovra o per dettare l’ultimo e decisivo passaggio. Le punte biancazzurre hanno lasciato il segno solamente in 7 occasioni (sui 18 gol segnati complessivamente).
A volte per demerito proprio, spesso per mancanza di rifornimenti adeguati. La dimostrazione è data dalle posizioni di Gennaro Borrelli e Ante Matej Juric, due «lunghi» da tenere costantemente nell’area di rigore avversaria e invece costretti ad arretrare il proprio raggio d’azione, o di partenza, per venire a procurarsi i palloni necessari per colpire.