In una lunga intervista l’ex patron del Parma e nativo di Brescia Tommaso Ghirardi ha delineato il futuro delle Rondinelle
Sulle colonne del Bresciaoggi, Tommaso Ghirardi ha parlato dei possibili scenari societari in casa Brescia escludendosi però dopo la brutta esperienza maturata a Parma. Queste le sue parole: “Voglio essere sincero fino in fondo: devo rispettare i tifosi e soprattutto Cellino. Al momento non ho interesse a rientrare nel calcio. Non ho mai voluto parlare di questa vicenda, ma sono stato molto ferito di quel che è avvenuto a Parma.”
Ghirardi ha poi proseguito parlando del possibile ripescaggio: “Per storia, tradizione e per la città che rappresenta, il Brescia non merita la C. Minimo deve stare in B. E per il ruolo che ha la nostra provincia nell’economia italiana, potrebbe anche stare in Serie A.”
Infine ha concluso parlando di una possibile vendita da parte di Cellino: “So che vuole cedere, ritiene che il suo percorso a Brescia sia finito. Ma se non ci sarà un interlocutore serio, non farà sciocchezze. In provincia ci sono tante famiglie in grado di fare calcio come si deve, come merita questa piazza. Però il Brescia è la passione dei tifosi, di gente che vive per la squadra e questo bisogna rispettarlo. Tanti hanno paura a confrontarsi con una realtà come questa. Ci vuole carattere per fare il presidente di una società di calcio, ancora di più per prendere in mano il Brescia. Credete a me: non è così semplice.”