Dopo un brutto primo tempo il Brescia si impone nella ripresa grazie ai gol di Adryan e Cistana: ora la classifica dice salvezza diretta
Spinto da oltre diecimila persone, il Brescia parte contratto, quasi intimorito per l’alta posta in palio e nei primi due minuti deve murare le sfuriate offensive del Cosenza. Privo di Listkowski e Olzer, Gastaldello si affida soprattutto ai tiri da fuori, come quello di Labojko al 12′ che termina innocuo tra le braccia di Micai. Tre minuti più tardi Cistana pasticca in errore e costringe Andrenacci a un autentico miracolo su Nasti. I ritmi poi piano piano calano e il gioco fraseggia soprattutto a centrocampo, eccezion fatta per una girata di Ayé in area centrale.
Nella ripresa è tutto un altro Brescia e nei primi minuti schiaccia subito il Cosenza nella propria area con un tiro di Niemeijer deviato a fil di palo e un colpo di testa di Mangraviti tra le braccia di Micai. Al 10′ gli sforzi offensivi delle Rondinelle vengono premiati con il gol di Niemeijer che proprio trenta secondi aveva chiesto il cambio, stremato: tiro sporco di Bisoli e tocco in traiettoria dell’olandese per il vantaggio bresciano. Il pubblico spinge la squadra e cinque minuti dopo ecco il raddoppio: corner-corto, cross di Labojko e stacco imperioso di Cistana. Il Cosenza non reagisce, Gastaldello controlla la contesa con una serie di cambi e la partita scorre senza ulteriori emozioni fino ai minuti finali quando D’Orazio batte Andrenacci. Il finale è concitato, ma le Rondinelle tengono: con questa vittoria ora il Brescia sarebbe virtualmente salvo.
5’ tiro di Niemeijer, deviato in corner da a fil di palo
5’ Mangraviti su corner, sul secondo palo di testa centrale
7’ Nasti in ripartenza, respinge Andrenacci
Pubblico spinge
9’ Jallow da fuori area, Micai respinge
10’ GOL tiro di Bisoli, Adryna in traiettoria batte Micai
15’ GOL Croenr e crossi di Labojko, stacco di testa di Cistana
28’ Zilli di testa, central per Andrenacci