Pep Clotet alla conferenza stampa della vigilia, spazia a tutto campo e lancia la sfida alla capolista Frosinone.
Dopo tre settimane, Pep Clotet torna sulla panchina biancazzurra e a tenere una conferenza stampa alla vigilia della partita Brescia-Frosinone. L’allenatore del Brescia fotografa il momento della squadra. “La situazione è diversa rispetto all’inizio del campionato, non sono una persona pessimista e vedo un’opportunità positiva per migliorare. Sono sereno e concentrato, ora conosciamo il nostro reale obiettivo. Tutti gli avversari in serie B sono complicati, la lega è competitiva. All’andata avevamo subito una squadra fortissima, in fiducia. Tuttavia l’attenzione dev’essere la stessa di sempre“.
La parentesi di assenza da Brescia ha consentito al tecnico catalano di riavvolgere il nastro e di chiarirsi le idee. “In questo periodo di lontananza ho studiato tutte le partite che abbiamo disputato sinora. La situazione è diversa ma i giocatori devono avere la mente rivolta esclusivamente al campo e agli avversari. Non è facile, noi dobbiamo lottare ogni partita come fosse l’ultima. Io ho il desiderio che i tifosi capiscano questo. I giocatori devono rispettare al massimo la maglia, la società e il calcio. Chi non vuole rimanere, deve dirlo“.
Clotet torna a campionato in corso, come nella sua precedente esperienza all’ombra del Cidneo. “E’ simile alla prima avventura a Brescia, è importante eliminare tutte le gerarchie e far parlare il campo. Ho chiesto lo stesso ora, poi prenderemo delle scelte tecniche. L’unica cosa da fare è concentrare i giocatori al lavoro“.
I tifosi del Brescia da tempo si lamentano per il rendimento precario della squadra. “I tifosi hanno diritto a essere scontenti in questo momento. Lottando fino alla morte, dobbiamo guadagnarci il diritto di riconquistarci il loro supporto“.
Capitolo nuovi acquisti. “Io non mi aspetto niente, sono arrivati due giocatori che stimo, ci possono aiutare tanto. Moreo ha scelto insieme alla società di andare via. Io lavoro al massimo con qualsiasi squadra“.
