All’Arena Garibaldi un brutto Brescia incappa nella seconda sconfitta consecutiva: il Pisa si impone 3-0, ora Clotet rischia
Pep Clotet cambia modulo e torna al trequartista con Galazzi preferito a Olzer, mentre il Pisa risponde con Torregrossa dal primo minuto e l’altro ex Tramoni in panchina. Dopo quattro minuti però le Rondinelle sono già sotto: Cistana buca in mezzo al campo, Torregrossa si invola e da un rimpallo il pallone finisce sul braccio di van de Looi; dal dischetto l’ex attaccante del Brescia spiazza Lezzerini e non esulta per il gol dell’ex. Sulla sinistra i toscani sfondano e sfiorano il raddoppio al decimo quando prima Torregrossa centra Adorni, poi Jureskin con lo specchio della porta davanti calcia alto. Raddoppio che però arriva al 20′: sempre da sinistra Morutan crossa sul secondo palo dove Gliozzi sovrasta Cistana e anticipa Lezzerini per il 2-0 del Pisa. Il Brescia non reagisce, Clotet sostituisce Cistana, ma il canovaccio non cambia perché Gliozzi e Torregrossa in successione vanno vicini alla doppietta personale. Due cross di Karacic pescano prima van de Looi e poi Moreo, ma entrambi non trovano la porta, così come Viviani e Labojko che con due gran tiri dal limite sfiorano il palo.
Nella ripresa il Pisa si limita a controllare ritmo e risultato con il Brescia che invece non riesce a costruire nessuna occasione. Al 63′ la situazione si complica ulteriormente per l’espulsione di Adorni che lascia le Rondinelle in dieci uomini: di fatto le speranze di rimonta si spengono qui anche perché in superiorità numerica l’undici di D’Angelo sfiora due volte il terzo gol con Touré e Masucci prima di chiudere definitivamente i conti all’86’ con Gliozzi: su un errore di Olzer e Papetti, l’attaccante ne approfitta per mettere a segno la sua doppietta personale. Dopo tre minuti di recupero, all’Arena Garibaldi il Brescia perde la seconda partita consecutiva: saranno confermate le parole infrasettimanali di Cellino o Clotet ha già la valigia pronta?