
Con il ritorno al timone di Massimo Cellino vince la continuità. Una gestione che dal punto di vista della solidità finanziaria è ineccepibile
Continuità, continuità e ancora continuità. Infatti con il ritorno alla guida del club di Massimo Cellino dovrebbe tornare la “normalità” (se così può essere definita). Bresciaoggi si sofferma sulla liquidità del club che ha in cassa i soldi necessari per pagare tutti gli stipendi sino alla fine del campionato e quindi il 22 dicembre anche le imposte saranno regolarmente versate (a differenza di club di diverse squadre di Serie A e di B).
Inoltre questo consentirebbe al Brescia di tenere stretti i pezzi da novanta a gennaio (senza l’assillo di dover vendere a ogni costo). Infatti anche gli amministratori giudiziari vogliono scongiurare un tracollo del club. Pertanto ha vinto la continuità.
