Dopo lo scossone ai vertici societari e in un quadro di incertezze servono risposte sul campo
La settimana appena trascorsa ha consentito di spostare l’attenzione su Massimo Cellino, mentre Pep Clotet e la squadra hanno potuto lavorare senza pressioni. Domenica, come scrive il Giornale di Brescia, ritorna il campionato e l’obiettivo è quello di tornare alla vittoria che manca da metà settembre.
La speranza è quella che, dopo aver lavorato una settimana con l’attenzione dirottata sulle vicende societarie, il tecnico e il suo staff siano riusciti a fotografare bene la situazione e che, se c’è un’occasione per dimostrare di che pasta si è fatti, è proprio quella di domenica contro la SPAL. E’ infatti nei momenti difficili che gli uomini si dimostrano forti.
Ciò che va, ad oggi, è la classifica e la proiezione finale con le rondinelle che arriverebbero a 58 punti. Il livello del campionato non è alto e nemmeno l’andatura delle squadre ha dei ritmi alti. Inoltre il calendario è favorevole alle rondinelle: alla prossima pausa mancano 6 partite, 4 delle quali saranno tra le mura amiche (SPAL, Reggina, Parma e Palermo) dove il Brescia non perde da quasi un anno.
Ciò che non va è sicuramente il gioco che ha subito un’involuzione incredibile passando da propositivo a difensivo. Gli attaccanti faticano a segnare e, in alcune occasioni, anche gli arbitraggi non sono stati favorevoli. L’obiettivo è quello di interrompere il digiuno da vittorie.