A Marassi, il Brescia ha scelto una disposizione tattica differente, il 4-1-4-1 scegliendo di coprire il corsie esterne.
Prima non prenderle. Questo il monito di Pep Clotet alla vigilia di Genoa-Brescia e in un certo senso l’obiettivo è stato centrato. La disposizione tattica ha aiutato con un 4-1-4-1 per chiudere a doppia mandata le corsie esterne e per mettere un argine davanti alla difesa. Olzer a sinistra e Ayé a destra sono stati fondamentali per creare la superiorità numerica sugli esterni e per consentire alle due mezze ali di aiutare a centrocampo van de Looi.
Poi nel finale quando è servito aumentare i giri del motore, la squadra ha creato più di un problema al Genoa giocando in ampiezza. A riprova di questo, il tiro stoppato nel finale a Huard da parte di un attento Semper.
Insomma, lo spirito di adattamento potrebbe rivelarsi una qualità nascosta di Pep Clotet.
