Nello stadio di casa solo un ko in 16 gare e il tris di vittorie consecutive mancava da oltre tre anni
Tra il Brescia e il Rigamonti è scattata una specie di attrazione fatale. E’ questo quanto scrive il Giornale di Brescia in edicola oggi che sottolinea come i successi in casa siano fondamentali per raggiungere il proprio obiettivo, qualunque esso sia.
Quella di venerdì contro il Benevento è stata la terza vittoria consecutiva tra le mura amiche e questa è una statistica che non si verificava da più di tre anni. L’ultimo a riuscirci fu infatti Eugenio Corini nell’anno della promozione in A. Le rondinelle davanti al proprio pubblico hanno segnato 5 gol e ne hanno subito solamente 1.
“Un principio di attrazione – scrive il quotidiano – è scattato anche tra la squadra e la tifoseria. La piazza è ancora assente (basta guardare i numeri), ma vale la pena soffermarsi su chi c’è sempre e su chi venerdì c’era per la prima volta: vibrazioni, connessioni emotive, che non ricordavamo più”.