Ecco le pagelle di Brescia-Sudtirol 2-0. Il gol di Ndoj e quello di Bianchi che chiude anzitempo la partita
Lezzerini 8: Fondamentale nel parare il rigore e nel compiere interventi decisivi. Evidentemente difendere la porta regala superpoteri. Nuovi Joronen crescono… molto bene direi.
Karacic 6: Ha visto serate migliori, come tutta la difesa del resto…
Cistana 6: Palla al piede è uno spettacolo come sempre, ma la retroguardia non è insormontabile e fino a prova contraria lui è un difensore.
Adorni 6: Recuperare la palla con il pressing alto serve soprattutto a mascherare i limiti in fase di copertura, per fortuna la prestazione di squadra alza il livello di tutti. Difensori miracolati oggi..
Huard 6: Si era presentato come un difensore che amava difendere, in realtà attacca che è un piacere. Ecco in area è bene ricordarsi come tenere a bada gli avversari… senza commette irregolarità
dal 62′ Mangraviti 6: Entra nel momento del bisogno, fa quello che serve in un ruolo che non gradisce al 100%. L’uomo utile, sempre.
Bisoli 6.5: “C’è solo un capitano” un coro che gli calza a pennello, come la maglietta del Brescia. Ciaone Ternana
dall’80′ Bertagnoli 6: partita in ghiaccio, si gioca sul velluto. Tanti farebbero bella figura, lui è uno di questi.
van de Looi 6: Meglio come equilibratore che come mente, oggi un filo cervellotico.
Ndoj 7.5: Decisivo. Sblocca con un affresco una partita chiusissima. Quando esce, il centrocampo ne risente e la partita cambia.
dal 53′ Galazzi 6: Diffidate dal giudizio calcistico di tutti coloro che si sarebbero aspettati una prestazione di pari livello rispetto al suo predecessore in campo…
Moreo 6.5: Azzoppato in apertura di match, fa di tutto per non far notare il problema fisico, ci riesce a metà. Il cuore a volte non basta.
dal 62′ Labojiko 6: Ci è voluto meno tempo a capire come scrivere il suo cognome che a identificarlo come giocatore…
Ayè 6.5: manca il gol ma stasera se ne può fare tranquillamente a meno (del gol).
Bianchi 7: Nel primo tempo più bello fuori area che dentro, nel secondo il solito cecchino. La superiorità numerica che crea con il dribbling sarà utile nel corso della stagione
dall’80′ Niemejier 6: serio, quadrato, olandese. Partita conclusa e lui si comporta in modo coerente.
Clotet 7: il Brescia gioca aggressivo per filosofia di gioco ma anche per tenere i problemi lontani dalla porta. Oggi c’era un avversario alla portata e un super-Lezzerini, non sarà sempre così. Intanto finché il fiato ha retto, è stato un bel Brescia.