Finita la stagione con l’eliminazione nella semifinale playoff è tempo di bilanci e di pagelle in casa Brescia: oggi è la volta degli attaccanti
AYÈ 5,5Cinque gol dopo i sedici dello scorso anno, nettamente sotto le aspettative. L’infortunio patito è un attenuante, ma alcune occasioni non sfruttate gridano ancora vendetta. |
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BAJIC 4,5Doppietta alla prima giornata, gol contro il Como e poi il nulla. L’attaccante bosniaco doveva essere il sostituto di Donnarumma ed essere il bomber di squadra, ma si è completamente perso in sé stesso. |
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MOREO 8Ha segnato, lottato, corso e mai mollato per tutto il campionato. Dieci gol non sono tanti per un attaccante, ma è comunque il suo record in carriera. Oltre le reti ha quasi sempre fatto reparto da solo ritrovandosi anche a centrocampo per far salire la squadra. |
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TRAMONI 8Rivelazione della stagione: il corso con i suoi otto gol e gli infiniti dribbling ha spesso messo in difficoltà le difese avversarie. Il suo riscatto sarebbe fondamentale per ripartire da un nuovo progetto. |
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SPALEK 5,5Messo fuori rosa, ripescato e poi finito nuovamente ai margini del progetto. Il suo gol alla Cremonese è valso tre punti che sarebbero potuti essere fondamentali a fine stagione. |
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PALACIO 7Classe, eleganza ed esperienza: a quarantuno anni suonati è risultato spesso decisivo e addirittura il Brescia si mangia le mani per averlo perso un paio di mesi per infortunio. |
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BIANCHI 7,5L’uomo della provvidenza: ha tolto le castagne dal fuoco contro il Perugia sia in campionato che ai playoff. Attaccante vero, con la fame di chi contraddistingue i veri bomber. |