Tifo Brescia
Sito appartenente al Network
Cerca
Close this search box.

Penna in trasferta – Ripandelli (CalcioGrifo): “Il Perugia dà il massimo contro tutti indipendentemente dall’avversario”

Il Perugia ha staccato il pass playoff battendo il Monza all’ultima giornata: ora la prima sfida decisiva è contro il Brescia

In vista di Brescia-Perugia abbiamo intervistato il collega di “CalcioGrifo” Gabriele Ripandelli per parlare della situazione degli umbri e delle aspettative attorno a questa partita valida per il turno preliminare dei playoff.

Com’è stato il cammino di avvicinamento degli umbri al match contro il Brescia? “Il cammino d’avvicinamento è stato positivo se guardiamo le ultime partite. La reazione dopo la sconfitta con la Ternana per cui la squadra è stata riempita di critiche (a mio vedere errate, ma è pur sempre un derby) da una parte della tifoseria e della stampa è molto significativa. Una forza che la squadra ha dimostrato di avere nel DNA. Per quanto riguarda invece i giorni precedenti la partita, sono diversi gli acciacchi, tra giocatori che non saranno del match e chi invece verrà recuperato in extremis, ma la squadra si è allenata bene come del resto fatto sempre nel corso dell’anno.”

Come stati vissuti gli ultimi minuti della sfida con il Monza ascoltando gli aggiornamenti da Frosinone? “Con trepidazione. Molto bella l’immagine del gruppo abbracciato riunito intorno a un cellulare per conoscere l’esito di una partita che sembrava interminabile così come la corsa poi sotto la Curva Nord per esultare con i tifosi. La squadra ha dominato contro il Monza dall’inizio alla fine facendo il suo. Un regalo, o meglio uno scambio considerando il terzo posto dei toscani, da parte del Pisa che si è quindi meritato.”

Il Perugia è tra le rivelazioni del campionato e il pubblico ha risposto presente polverizzando i biglietti nel settore ospiti; quanto crede la piazza nel sogno Serie A? “Di entusiasmo in città ne è tornato molto. Questa è una prima grande notizia dopo l’anno della retrocessione e quello in Serie C con gli stadi a porte chiuse causa pandemia. Il merito è del lavoro che hanno fatto insieme tecnico, società e squadra. Proprio per questo la piazza ora sogna ad occhi aperti. La volontà del gruppo l’ha dichiarata Alvini venerdì scorso e l’hanno ribadita a freddo Giannitti e Santopadre. La squadra ci proverà, poi se dovesse andare male rimarrà lo stesso un ottimo campionato. Bisogna sempre ricordarsi che, nonostante nel contratto di Alvini ci fosse una clausola legata ai play off, la squadra era partita per la salvezza (senza nascondere le reali ambizioni) per poi trovarsi a lottare per i play off e raggiungerli. Un viaggio step by step.

Alvini ha il merito di far giocare sempre male le squadre che affronta. Cambierà atteggiamento secondo te visto che a Brescia è costretto a vincere? “Questo lo inizieremo a capire oggi in conferenza e ne avremo la conferma solo sabato in campo. Sicuramente quello che ha sempre detto il tecnico è stato: Rispetto per gli avversari ma pensiamo a noi e a fare la nostra partita con i nostri punti di forza.”

Quali sono i punti di forza e i punti deboli del Perugia? “Tra i punti di forza va inserita sicuramente la fame: è una squadra che dà il massimo contro tutti indipendentemente dall’avversario. Un secondo aspetto positivo è il rendimento difensivo tra la sicurezza di Chichizola e un reparto arretrato solido chiunque giochi nei tre. Un segnale molto positivo è stato subire solo un gol contro due corazzate come Parma e Monza nonostante l’assenza dell’esperto capitano Angella. Tra i punti deboli invece va inserito il poco cinismo. Ci sono state partite come quella di Vicenza dove con due occasioni il Perugia ha segnato due gol e altre, tra cui quella contro il Monza, in cui continuava ad attaccare ma il pallone non sembrava voler entrare. Ad avere un peso sicuramente è stato anche il finale di stagione “maledetto” di De Luca che da quando ha raggiunto la doppia cifra non ha più segnato tra errori davanti al portiere, grandi parate e la traversa di venerdì.”

Quali sono i giocatori più temibili del Brescia? “Il Brescia è una squadra con giocatori di alto livello in tutti i reparti. Sicuramente i grifoni si ricorderanno di Palacio, che negli ultimi minuti del match di ritorno è riuscito a ribaltare il risultato. Se devo dire un altro giocatore, personalmente mi piace Tramoni.”

Subscribe
Notificami
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments

Articoli correlati

Alberto Aquilani parla dalla sala stampa del Rigamonti dopo il 3-1 subito a Brescia....
31 anni fa l'esordio di Francesco Totti in Serie A in quel Brescia-Roma che ormai...

Dal Network

Altre notizie

Tifo Brescia