La Cremonese è, insieme al Pisa, la vera sorpresa di questo campionato: il secondo posto in classifica è frutto del lavoro di Pecchia
In vista di Brescia-Cremonese abbiamo intervistato il collega di “CalcioCremonese” Edoardo Lanzi per parlare della situazione dei lombardi e delle aspettative attorno a questa partita valida per la nona giornata del campionato di Serie B.
Tre risultati utili consecutivi hanno proiettato la Cremonese al secondo posto; può essere quest’anno la stagione giusta per lottare fino alla fine per la promozione? “La Cremonese di Pecchia ha tutti gli elementi per fare un campionato da prime posizioni: un buon gruppo, un bel gioco e molti talenti in rosa. C’è ancora qualcosa da sistemare ma la squadra di Pecchia può benissimo lottare fino alla fine per la promozione. Ma occhio a non esaltarsi troppo come dichiara sempre il tecnico di Formia: la Serie B è un campionato strano e molto avvincente, fino all’ultimo nulla è sicuro. Bisogna pensare partita dopo partita”.
I grigiorossi incarnano alla perfezione il giusto mix tra giovani e giocatori d’esperienza. Chi ha stupito maggiormente nelle prime giornate? “La Cremonese ha deciso di puntare su un mix tra giovani e giocatori di esperienza, decisione che si sta rivelando vincente. Nelle prime giornate non ha stupito soltanto un giovane ma diversi ragazzi arrivati a Cremona per fare esperienza e magari rimanerci. Tra i tanti Okoli che è diventato uno dei pilastri della difesa grigiorossa insieme a Sernicola così come Carnesecchi. Bene anche Fagioli, autore di due gol e Zanimacchia”.
Brescia-Cremonese sarà anche Inzaghi-Pecchia, due tecnici dallo stile di gioco similare. Visto il momento non proprio brillante delle Rondinelle, Pecchia potrebbe optare per una gara votata fin da subito all’attacco o bisognerà avere pazienza? “La Cremonese vista nelle ultime partite ragiona, crea molto ma spreca ancora tanto negli ultimi metri. Pecchia e i suoi ragazzi stanno già lavorando per migliorare questo aspetto. Contro il Brescia sicuramente la squadra partirà subito all’attacco alla ricerca del gol”.
La Cremonese ha già affrontato molte big del campionato come Benevento, Monza e Parma e nelle prossime due partite affronterà Brescia e Pisa. Uscire indenni da questi due scontri diretti potrebbe permettere ai grigiorossi di guardare al mese di novembre e dicembre con ancora più fiducia. È d’accordo? “Sicuramente due risultati positivi darebbero morale e tranquillità ai grigiorossi, la giusta carica per affrontare la seconda parte di stagione e credere sempre di più nei propri mezzi”.
Quali sono i punti di forza e i punti deboli della Cremonese? “Il gruppo e l’allenatore sono i punti forti di questa Cremonese. Nella seconda parte dello scorso campionato, Pecchia ha preso in mano una squadra in difficoltà e, con l’aggiunta di giovani di talento mischiati giocatori di esperienza, ha creato un team che potrebbe davvero ambire alla promozione in Serie A. Il tutto grazie ad importante lavoro sul gruppo: tutti sono coinvolti e tutti si sentono parte della squadra”.
Quali sono i giocatori più temibili del Brescia? “Il Brescia sta facendo un buon campionato nonostante gli ultimi due stop contro Como e Perugia. KO che le rondinelle vorranno vendicare davanti ai propri tifosi, dunque la Cremonese deve stare attenta. Tanti i giocatori di talento che vogliono riscattarsi: da Palacio a van de Looi passando per Bisoli e Chancellor uno dei migliori del match contro il Perugia”.
