Il presidente può essere determinante nel bene ma anche nel male. Ha fatto un ottimo mercato, ora favorisca il clima giusto per lavorare
Il mercato condotto da Massimo Cellino in estate è stato funzionale e completo: con l’innesto all’ultimo minuto di Huard (si attende ancora l’ufficialità) mister Inzaghi può infatti contare su 2/3 alternative in ogni reparto. Super Pippo può contare quindi su giocatori funzionali alle sue idee di gioco e questo, come scrive Bresciaoggi, significa che un progetto tecnico-societario chiaro.
La scelta chiave dell’estate è stata sicuramente quella dell’allenatore, anche se lui stesso dovrà poter sbagliare. Lo scorso campionato ci sono state molte turbolenze e malumori ma quando ha iniziato ad aleggiare la paura di retrocedere tutto è cambiato. Infine la questione rosa: così abbandonate sarà un problema o una risorsa? La risposta può essere data facendo un paragone con la squadra che Inzaghi aveva a Benevento nell’anno della promozione dei record dove c’erano ben 27 giocatori. Il mister nelle prime due giornate ha tenuto in panchina giocatori come Bisoli, Ndoj, Moreo e Palacio, la sua gestione sarà fondamentale ma ancora di più lo sarà l’atteggiamento di Cellino.